martedì 21 giugno 2016

Recensione: L'incastro (Im)perfetto

Eccoci ad una nuova recensione, ultimamente le mie letture procedono a gonfie vele e mi sento molto soddisfatta di quasi tutto quello che mi capita tra le mani... si ho detto quasi ma non è questo il caso!

L’INCASTRO (IM)PERFETTO
Di Colleen Hoover

edito da: Leggereditore

pagine: 296

Data di pubblicazione:  27 Agosto 2015







TRAMA
Quando Tate Collins trova il pilota Miles Archer svenuto davanti alla sua porta di casa, non è decisamente amore a prima vista. Non si considerano neanche amici. Ciò che loro hanno, però, è un’innegabile reciproca attrazione.
Lui non cerca l’amore e lei non ha tempo per una relazione, ma la chimica tra loro non può essere ignorata. Una volta messi in chiaro i propri desideri, i due si rendono conto di aver trovato un accordo, almeno finchè Tate rispetterà due semplici regole: mai fare domande sul passato e non aspettarsi un futuro.
Tate cerca di convincersi che va tutto bene, ma presto si rende conto che è più difficile di quanto pensasse. Sarà in grado di dire di no a quel sexy pilota che abita proprio accanto a lei?

CITAZIONE
Certe volte andare avanti è…l'unico modo per andare avanti.

COSA NE PENSO:
Colleen Hoover è una sicurezza!
Partendo da questo assioma posso dire di aver amato alla follia questo libro, che è estremamente diverso da tutti gli altri che ha scritto la Hoover, questo parla di due adulti, due persone che hanno le loro ferite emotive, più o meno gravi, e che decidono di mettersi in gioco, pur con le loro remore.
E’ una storia matura, drammatica, carnale… 
Tate e Miles decidono di iniziare una storia senza futuro, senza aspettative ma ecco che queste piano, piano si fanno strada dentro il loro cuore dimostrando che è impossibile mettere un freno ai sentimenti quando trovi la persona giusta.
Per certi aspetti questa storia mi tocca da vicino quindi era inevitabile che l’avrei adorata.
Ok, fermi sto scrivendo parole senza senso, senza mettere un filo logico ai miei pensieri, eppure è proprio così che si vivono i romanzi di Colleen Hoover, lei sa scrivere in una maniera leggiadra che lentamente ti entra nel cuore e lo fa battere e ti ritrovi a volerne di più, 296 pagine non ti bastano vuoi leggere ancora ed ancora.
La storia di Tate e Miles è una storia in cui tutto succede e non sai perché o come ma succede e tu senti che il dolore che vivono i protagonisti è il tuo dolore, senti che è un percorso obbligato per rinascere e tornare a vivere, il tuo cuore palpita con il loro e non riusciresti, neanche volendo, a separare la tua emotività dalla loro.
Questa mia recensione di getto probabilmente non riuscirà a darvi un’idea di quello che si prova leggendo questo romanzo ma davvero ve lo consiglio, provate ad entrare nelle vite dei due protagonisti e vi si aprirà un mondo!
E quando finirete, quando leggerete l’ultima pagina, pur volendo ancora continuare vi sentirete emotivamente sazi, magari starete anche piangendo ma sarete estremamente soddisfatti.
So che questa recensione è estremamente caotica e soprattutto molto più breve rispetto ad altre, ma davvero è tutto quello che posso e sento di dire su questo romanzo, assieme ad un consiglio:
Quando iniziate un libro della Hoover aprite il cuore e lasciatela entrare!


LA MIA VALUTAZIONE FINALE IN CAGLIOSTRINI:


venerdì 17 giugno 2016

Recensione Saga Lux di Jennifer Armentrout

Ogni tanto ritornano... ok, non sono proprio precisa nell'aggiornare il mio blog, ma la vita a volte i avvolge e non ti da tregua, per cui devo scegliere, o leggo o faccio recensioni, la scelta è scontata no?



In ogni caso torniamo a parlare di libri ed in questo caso voglio parlarvi della Saga di Lux, cinque libri che ho letteralmente divorato!

Partiamo dagli albori, seguo molti booktubers e c'è stato un periodo in cui quasi tutti erano impazziti per questi libri, li recensivano in maniera entusiasta e non facevano che consigliarli a chi li seguiva, così mi sono incuriosita, sono andata su Ibs e ho letto la sinossi del primo libro:

"Kathy è una blogger diciassettenne con un grande sense of humour, si è appena trasferita in un paesino soporifero del West Virginia, rassegnandosi a una noiosa vita di provincia, noiosa finché non incrocia gli occhi verdissimi e il fisico da urlo del suo giovane vicino di casa. Daemon Black è la quintessenza della perfezione. Poi quell'incredibile visione apre bocca: arrogante, insopportabile, testardo e antipatico. Fra i due è odio a prima vista. Ma mentre subiscono un'inspiegabile aggressione, Daemon difende Kathy bloccando il tempo con un flusso sprigionato dalle sue mani. Sì, il ragazzo della porta accanto è un alieno. Un alieno bellissimo invischiato in una faida galattica, e ora anche Kathy, senza volerlo, c'è dentro fino al collo. Salvandola, l'ha marchiata con un'aura di energia riconoscibile dai nemici che li hanno aggrediti per rubare i poteri di Daemon. L'unico modo per attenuare questo pericoloso marchio è che Kathy stia più vicina possibile a Daemon. Sempre che lei non lo uccida prima..."

Leggendo le prime righe ero rimasta colpita e affascinata, ovviamente solita trama lei è sagace e intelligente, lui è bello, bello, in modo assurdo.
Trama già vista, già vissuta ma non per questo non meritava una possibilità, anzi diciamo che lo schema classico dell'Urban Fantasy di solito non mi dispiace affatto.
Poi leggo quelle Nove paroline che mi hanno stupita: "Sì, il ragazzo della porta accanto è un alieno." la mia prima reazione è stata quella di scoppiare a ridere dicendo: "Ma che è sta cretinata!", chiudo il sito di Ibs ridendo ancora e archivio la lettura come un MAI NELLA VITA!

Passa il tempo, nel frattempo la saga esce in tutti i suoi capitoli e io bellamente la ignoro, fino a che il tarlo della curiosità non mi assale di nuovo, vedo un altra recensione che elogia la saga, Booktubers che nelle loro letture mensili rileggono questi libri, così mi dico: "Dai, Proviamo il primo libro, male che va lo abbandono." e così ha avuto inizio tutto.
Ovviamente sono finita anche io per diventare una fan di questa serie leggendo tutti i libri nell'arco di un mese e mezzo, la legge del contrappasso!

Che dire di questa pentalogia, parte in una maniera abbastanza normale secondo gli standard Urban Fantasy e poi decolla, dal secondo libro dimentichi quasi totalmente la storia classica trovandoti catapultata in un mondo completamente diverso e questo va avanti fino agli estremi possibili, ovviamente non sto qui a fare spoiler ma vi dico solo che ho iniziato a consigliarne la lettura a tutti quelli che mi capitassero a tiro.

Alla fine posso dire che la trama parte in maniera banale, si evolve in maniera inaspettata e si conclude in maniera "classica" descrivendo quasi una parabola che sale fino al suo picco massimo in Origin e lentamente scende fino al finale; tuttavia ho amato questa saga brillantemente orchestrata dalla Armentrout e sapientemente tradotta in italiano.
Non l'ho mai trovata pesante o noiosa, ho sofferto, gioito e combattuto con i protagonisti che l'autrice ha creato ed ha saputo far evolvere alla perfezione nei romanzi.
Tuttavia non è tutto rose e fiori, alcune scelte proprio non le ho digerite, anzi credo che la Armentrout ad un certo punto si sia trovata con un parterre di personaggi troppo esteso e per non perdersi nella narrazione o per non spostare troppo il fulcro da Daemon e Kat ha ben deciso di tagliarli in una maniera che ho trovato sbrigativa e superficiale.

In ogni caso la lettura mi ha lasciato estremamente soddisfatta per cui la consiglio a chiunque sia ancora indeciso o si sia lasciato sconcertare dal fatto che parli di alieni.

LA MIA VALUTAZIONE IN CAGLIOSTRINI




venerdì 25 marzo 2016

Recensione: L'albero dei Segreti

Eh si, in questo primo trimestre del 2016 mi sono data molto da fare e sono rimasta decisamente indietro con le recensioni rispetto alle letture, per cui è mio obbligo morale cercare di raccontarvi quei libri che mi sono piaciuti di più ma ci sono alcuni testi che prendono il sopravvento sugli altri e dei quali sento il bisogno di parlarvi subito, istantaneamente, oddiosenonlofaccioesplodo!
E' quindi il momento di parlarvi di Sarah Addison Allen e de "L'albero dei segreti".

L'ALBERO DEI SEGRETI
di Sarah Addison Allen
edito da: Sonzogno
pagine: 253
prezzo: 17,00
data di pubblicazione: 23 Gennaio 2013




TRAMA
Benvenuti a Walls of Water piccola località turistica del North Carolina, un luogo dove il mistero è più fitto della nebbia che circonda il paese. Tanto tempo fa, l'imponente palazzo vittoriano in cima alla collina era proprietà della famiglia di Willa Jackson. Poi quell'edificio abbandonato divenne il simbolo della rovina dei Jackson e di tutto ciò da cui Willa aveva deciso di fuggire. Da qualche anno la donna si è rifugiata ai margini della vita del paese, a gestire un negozio di articoli sportivi - rigorosamente biologici - e un baretto dal quale provengono deliziosi profumi di torte e biscotti al caffè per la gioia dei visitatori. Ma un giorno Willa riceve una busta sulla quale riconosce l'elegante firma della sua ex amica del cuore, Paxton Osgood. All'interno, un invito impossibile da ignorare perché riguarda proprio quell'antica dimora di cui ora sono proprietari gli Osgood. Ecco che il passato sembra tornare a perseguitare l'ultima discendente dei Jackson, costringendola a riaprire il cancello del misterioso giardino dove sta per venire alla luce un segreto rimasto sepolto per decenni. Un segreto che cambierà la vita di Willa e della sua amica in un modo che nessuno si sarebbe mai aspettato.

CITAZIONE

"La felicità è un rischio. Se non sei un po' spaventata, significa che non stai facendo la cosa giusta."

"Se fai spazio nella tua vita, vi entreranno le cose belle."

IL MIO PENSIERO
Ho amato questo libro dalla prima pagina, aprendolo sembra davvero di entrare in una di quelle piccole cittadine montane americane, quelle che ti danno l'idea di respirare qualcosa di magico nell'aria, dove la vita scorre tranquilla e l'incantesimo è dietro l'angolo, senza neanche che tu te ne renda conto.
La Addison è una maestra nel creare quell'alone di magia e mistero, ma non quelli estremamente presenti di un urban fantasy, si tratta di una magia latente ed un mistero che si nasconde dietro superstizioni come quella di lasciare un soldo sul davanzale della finestra aperta per far allontanare un fantasma dalla propria casa.
Willa e Paxton sono le nostre protagoniste femminili, due tipette niente male, ognuna alle prese con la propria vita che apparentemente scorre tranquilla e placida ma che si rivela essere piena di non detti, di insicurezze e diciamocelo anche un po' di frustrazione, quello che ci vorrebbe in queste due vite è quel pizzico di magia che porta al confronto con se stessi e quindi all'accettazione del proprio modo di essere, che sia fuori dalle righe, che sia pienamente inquadrato o semplicemente che sia quello che in fin dei conti si è sempre desiderato.
E' proprio quello che succede a queste due trentenni una volta che viene scoperto lo scheletro di un uomo che molti anni prima aveva cambiato la vita alle rispettive nonne Agatha e Georgie, due amiche che in principio si erano allontanate per poi tornare ad unirsi ancora più di prima.
Chi era quell'uomo? Come era morto? Come aveva toccato le vite degli abitanti di Wall of Water?
Tutte domande che pagina dopo pagina trovano la loro perfetta spiegazione e mettono Willa e Pax davanti le loro vite che senza quasi che se ne accorgano si intrecciano rendendole amiche intime.
Poi ci sono Colin e Sebastian protagonisti maschili, Colin si innamora quasi istantaneamente di Willa ed è quell'amore che ti travolge senza che tu possa fare nulla per fermarlo, mentre Sebastian nutre per Pax un sentimento più contenuto ma non meno forte, che si è sviluppato nel corso di un anno di amicizia.
Tutti e quattro si conoscono sin dal liceo, tutti e quattro devono fare i conti con i ruoli che interpretavano negli anni dell'adolescenza e di come sono diventati "da grandi": Willa è il Burlone, Colin lo Stecchino, Pax la Principessa e Sebastian lo Strano.
Nello svolgersi degli eventi capiranno che non si può smettere di essere ciò che si era, si deve solo far coincidere il passato con il presente per scoprire chi si è.
Questo è un romanzo sull'amore, sull'amicizia, sulla crescita personale e sull'accettazione di sé stessi, il tutto condito da quella magia che mi ha ricordato tantissimo il film Amore e Incantesimi, che ora sento assolutamente la necessità di rivedere!


Ma prima.....


LA MIA VALUTAZIONE FINALE IN CAGLIOSTRINI:





A presto!

mercoledì 23 marzo 2016

Recensione: La corsa delle Onde

E' passato davvero troppo tempo dal mio ultimo post, ma un giorno non precisato di settembre il mio pc ha deciso che la vita non era più di suo gradimento ed ha optato per un suicidio istantaneo bruciando direttamente la sua scheda madre, non c'è stata nessuna possibilità di salvezza per lui, così ho dovuto attendere l'arrivo di un nuovo computer ma non ho iniziato subito a scrivere, troppo semplice, ho atteso il fatidico "momento giusto".
Che ovviamente si è fatto attendere non poco, ed in realtà non è che sia proprio arrivato ma se non ricominciavo a scrivere non lo avrei più fatto, quindi eccomi qui, nel bel mezzo di un'influenza che mi ha buttata completamente a terra a raccontarvi qualcosa dei libri che ho letto ultimamente.


LA CORSA DELLE ONDE
di Maggie Stiefvater
edito da: Rizzoli
Pagine: 450
Prezzo: 16.50
Data Pubblicazione: 2012




TRAMA:
Succede ogni autunno, sull’isola di Thisby. Dalle gelide acque dell’oceano si spingono a riva i cavalli d’acqua, creature affascinanti e crudeli che gli abitanti catturano per montarli nella Corsa dello Scorpione. Il vincitore guadagnerà fama e denaro, i meno fortunati incontreranno la morte. Ma qualcosa cambia quando alla gara si iscrive Kate Connolly, capelli rossi e tempra di ferro. Kate è determinata a correre con la sua cavalla Dove, sfidando usanze secolari che vogliono solo concorrenti maschi e nessun cavallo ordinario. Certo, non ha molte possibilità contro Sean Kendrick, diciannove anni, il favorito, esperto domatore di cavalli. Nessuno dei due è preparato a ciò che sta per succedere, perché quest’anno la Corsa dello Scorpione non sarà solo questione di gloria e denaro, ma di amore e destino.

CITAZIONE:
"E’ come una battaglia. Una guerra di cavalli e uomini e sangue. I più forti e i più veloci di quelli che restano dopo due settimane di preparazione sulla sabbia. E’ la spuma del mare sul viso, la letale magia di novembre sulla pelle, i tamburi dello Scorpione che prendono il posto dei battiti del cuore. E’ velocità, se hai fortuna. E’ vita ed è morte, oppure l’una o l’altra, e non c’è niente che le assomigli. Un tempo questo momento, le ultime luci del tramonto della sera che precede la gara, era il più bello dell’anno per me. Il senso di attesa per la corsa imminente. Ma questo succedeva quando l’unica cosa che avevo da perdere era la mia vita.”

COSA NE PENSO:
Una storia raccontata nel pieno stile della Stiefvater, con calma ti si insinua sotto la pelle fino a che non riesci a respirare l'aria salmastra dell'isola in cui è ambientata la storia.
Chiudi gli occhi e se ti concentri riesci a sentire lo sciabordare delle onde ed il grido dei cavalli marini che risalgono la battigia per andare a caccia tra le verdi colline dove si trovano Puck e Sean.
Una storia che non trova una collocazione temporale precisa e che ti riempie l'anima di speranza e dolcezza.
Tutto ruota intorno alla Scorpion Race, la gara annuale in cui abili e spericolati fantini rischiano la propria vita in groppa ai cavalli marini, temibili predatori che vivono sotto il pelo dell'oceano e che escono dalle acque durante il mese di ottobre per cibarsi di qualsiasi essere popoli la terraferma, che siano pecore o umani poco gli importa.
Creature che vengono catturate ed addomesticate per competere nella gara annuale che si svolge sulla spiaggia, creature che subiscono sempre il fascino dell'oceano e che sentono incessante il bisogno di tornare ad essere parte di esso, rendendo arduo e spesso mortale il compito dei fantini che devono spronarli a correre sempre vicino alla loro più grande tentazione.
In questa cornice si sviluppa la storia di Puck (Kate) Connolly, ragazza diversa dalle altre, orfana che assieme ai fratelli sbarca il lunario come può per continuare a vivere nella casetta sgangherata che le hanno lasciato i suoi al momento della loro morte in mare per colpa dei cavalli marini.
Puck è una ragazza forte, testarda ma soprattutto indomita, non si piega alle tradizioni, lei vuole gareggiare, con la sua normalissima cavalla Dove, inizialmente come gesto disperato per cercare di ritardare la partenza del fratello maggiore, che vorrebbe andare a far fortuna sul continente, ma poi, piano piano, quella gara entra nel suo sangue e nella sua anima e diventa un bisogno, il bisogno di dimostrare a se stessa che ne è in grado, che può farlo, che lei è forte abbastanza e che infine diviene un disperato tentativo di cercare di vincere per riuscire a tenere a galla la propria famiglia e tentare di tenersi la propria casa.
Ad affiancarla c'è Sean Kendrick, anche lui orfano per colpa dei cavalli marini, ma al contrario di Puck, Sean non li teme, ha imparato dal padre a controllarli con una serie di "incantesimi" che riescono a calmare gli animali senza però spezzare il loro essere predatori.
Sean è un ragazzo ombroso e misterioso, completamente concentrato sulla corsa, e sul bisogno del suo cavallo marino Corr, lui sogna non solo di cavalcarlo ma anche di poterne essere a tutti gli effetti il padrone.
Il suo rapporto con il Cavallo marino è intenso e viscerale, che non ha una spiegazione logica ma si può avvicinare quanto più possibile all'affetto di una famiglia.

Sean e Puck si scoprono l'un l'altra pian piano, senza fretta, senza sentire quel bisogno reciproco da togliere il fiato come in altri romanzi in cui vi è una storia d'amore, il loro cercarsi è inconscio il loro proteggersi a vicenda è naturale, così come è naturale il crescere del loro rispettivo sentimento, fino a che non si trovano a sognare un futuro insieme e decidono di lottare fianco a fianco durante la gara che cambierà il loro destino.

Che dire, un libro emozionante e delicato, che ti avvolge e non ti lascia più andare rimanendoti dentro l'anima e riempendoti i ricordi di una splendida avventura.

VALUTAZIONE FINALE IN CAGLIOSTRINI:

venerdì 4 dicembre 2015

Recensione: Seduzione Deliziosa + Intrigo Delizioso

Mi inginocchio e mi cospargo il capo di cenere, sono sparita nel nulla, la mia vita ha preso una piega decisamente troppo impegnata, in effetti non ho avuto modo di fare molto se non guardarmi qualche serie su Netflix, ma di questo ne parleremo in un post futuro; non voglio annoiarvi ulteriormente con la vita stressata di una Factotum, quindi andiamo al dunque!

Oggi recensirò due libri che ho letto in un giorno e mezzo:


Seduzione Deliziosa 

Autore
Sivec Tara
Prezzo
€ 4,99
Editore
Leggereditore
Formato EPUB








Trama:
Claire è una mamma single: fa la barista e aiuta la sua migliore amica a vendere sex toy, ma spera di riuscire presto a mettere su una pasticceria tutta sua per dare un futuro migliore al suo pestifero figlioletto, frutto di una notte d'amore con uno sconosciuto durante una festa universitaria. Era stata proprio lei a scappare la mattina dopo, senza lasciargli neppure il nome, perché il suo obiettivo era solo perdere la verginità... ma non rimanere incinta! Il "donatore di sperma" era stato impossibile da rintracciare, fino a quando, cinque anni dopo, Claire lo riconosce seduto proprio al bancone del suo bar: cosa fare adesso (a parte lasciarsi cadere dalle mani un vassoio pieno di ordinazioni)? Questa volta Claire ha tutte le intenzioni di farsi ricordare. E non importa se di mezzo c'è il riconoscimento di una paternità, smagliature post-gravidanza e ingestibili crisi di panico... Anche una storia così può finire con un "e vissero felici e contenti": basta forzare un po' la mano al destino e puntare sul profumo del cioccolato.


Intrigo delizioso

Autore
Sivec Tara
Prezzo
4,99
Editore
Leggereditore
Formato EPUB







Trama:
Carter, Claire e Gavin ora sono una piccola famiglia perfetta. Attorno a loro gli amici si sposano, crescono, maturano, si preparano ad affrontare il futuro. Be', non esattamente... In effetti, dal giorno in cui Claire ha afferrato il bouquet di nozze della sua amica Liz, le cose hanno cominciato a precipitare: tra sbornie imbarazzanti, disastrose proposte di matrimonio, manette di peluche e chili di biscotti al cioccolato, Claire e Carter non riescono più a parlarsi con sincerità. E se a questo si aggiunge l'intervento non richiesto di una comitiva di amici più pazzi di loro, gli equivoci non possono che aumentare! Ma per fortuna il più dolce dei finali può arrivare anche dopo una storia d'amore a dir poco non convenzionale...


Cosa ne Penso:
Due libri decisamente avvolgenti che ti rapiscono dalla prima pagina, ti portano nel mondo di Claire e Carter e mostrando la loro esilarante realtà.
Davvero, non credo di aver mai riso così tanto come leggendo questi libri e potrebbero testimoniarlo ampiamente mio marito e la mia migliore amica!
In questi due romanzi, sensualità e comicità si uniscono in un mix davvero esplosivo che riesce a mantenere un ritmo alto ed incalzante per tutta la loro durata.

Tra sbronze epocali, figure barbine e un bimbo davvero spassoso la vita dei due protagonisti scorre rapida tra le pagine raccontando una storia d'amore "normale", nessun punto di rottura, dramma o antagonista semplicemente due vite che si incontrano si perdono e si incrociano di nuovo per non lasciarsi più, il tutto condito da un linguaggio che può sembrare sguaiato, ma che alla fin fine è quello che condisce una vita quotidiana come quella di tante altre persone "reali".

E in questa trama estremamente semplice, condita da un pizzico di serendipità, si vede il talento di scrittrice di Tara Sivec, oggettivamente riuscire a rendere avvincente una storia quotidiana è una prova decisamente notevole, anche se (e beh volete che non ci sia una postillina di critica?) tra il primo ed il secondo romanzo c'è una netta differenza; infatti Seduzione Deliziosa risulta molto più scoppiettante rispetto a Intrigo Delizioso, che però riesce a mantenere alto il ritmo anche se non ai livelli dell'altro.

In sostanza due libri da non perdersi assolutamente se si vuole passare del tempo tra una risata e l'altra nello scoprire quanto può essere divertente vivere una vita come tante altre.


Valutazione in Cagliostrini:


See you soon!